Le mandorle Tuono e Avola
La mandorla Tuono nasce da una pianta di origine pugliese ampiamente diffusa in tutta la Sicilia, con maturazione medio-precoce e produttività attorno al 40%. Il frutto presenta medie dimensioni, forma ellittico-allungata, colore marrone chiaro e con guscio rugoso e con pori grandi. Il sapore è buono e può presentare semi doppi per circa il 20 %.
La mandorla di Avola è caratteristica delle sole province di Siracusa e Ragusa, perché essendo sensibile alle gelate può crescere e produrre solo nelle zone costiere e collinari di queste due province grazie al clima temperato dal mare e alla catena dei monti Iblei che fermano i venti gelidi di tramontana e di maestrale.
Presenta un guscio particolarmente duro e liscio, dai pori piccoli. Il suo seme ha la forma piatta, con la pelle colore rosso scuro. È la mandorla eletta della confetteria e nella pasticceria di altissima qualità.
La “mandorla pizzuta di Avola” è la più elegante tra tutte le mandorle, impareggiabile per forma e gusto intenso.
Ma la vera qualità della mandorla di Avola sta nelle sue indubbie proprietà organolettiche, particolarmente benefiche per prevenire le malattie del sistema cardiocircolatorio.
Il grafico sottostante spiega perché la mandorla di Avola ha più gusto. Infatti contiene:
- più sostanza oleosa e meno fibre, esattamente il contrario delle altre mandorle, specialmente straniere, dal sapore tipicamente legnoso;
- più amigdalina, la sostanza che dà il tipico sapore della mandorla, praticamente assente nelle altre mandorle.
Le indagini analitiche condotte su campioni di mandorla di Avola, mandorla pugliese e mandorla
californiana, hanno evidenziato significative differenze tra queste cultivar.
Nella mandorla di avola si sono registrati valori più alti, oltre che nella amigdalina e nella componente lipidica, anche nel potassio, nel magnesio, nella vitamina E, nel calcio, nell’acido oleico e linoleico.
Le Mandorle non sono tutte uguali
Grazie alle tradizionali tecniche colturali e alle sue caratteristiche organolettiche la Mandorla di Avola si distingue dalle altre per le proprietà nutrizionali e salutistiche.
La nostra mandorla è inoltre naturalmente priva di aflatossine, sostanze prodotte da alcuni funghi in ambiente umido, spesso presenti invece nelle mandorle di importazione, soprattutto californiane.
Le aflatossine sono micotossine prodotte da specie fungine appartenenti alla classe degli Ascomiceti (genere Aspergillus), Fusarium, oppure da altre muffe.
Le aflatossine sono altamente tossiche e sono ritenute tra le sostanze più cancerogene esistenti.
In condizioni ambientali favorevoli le spore degli Aspergillus germinano e successivamente colonizzano le granaglie (cereali, legumi, semi oleosi) e la frutta secca, da queste possono trasferirsi ai carboidrati derivati (farine).
L’assenza di queste sostanze è quindi una delle questioni più importanti per i consumatori di frutta secca e richiede una attenta conoscenza delle mandorle da acquistare, a partire dai metodi con cui vengono coltivate, raccolte e lavorate.
A causa delle condizioni in cui vengono prodotte (clima umido, irrigazione forzata, raccolta meccanizzata, guscio tenero,ecc… ) le mandorle californiane sono particolarmente esposte al rischio di contaminazione da funghi e allo sviluppo di aflatossine. Infatti, durante la raccolta, le mandorle in California vengono fatte cadere tutte a terra e solo successivamente raccolte con mezzi meccanici che “spazzolano” tutto. La mandorla di Avola invece viene fatta cadere su teli disposti sotto la pianta e immediatamente raccolta per essere smallata e asciugata al sole. La differenza tra i due sistemi è evidente. Il metodo tradizionale siciliano evita le condizioni per lo sviluppo dei funghi. Il metodo californiano, invece, ne favorisce lo sviluppo e la penetrazione nel guscio tenero delle mandorle.
La mandorla di Avola è uno scrigno di salute
COMBATTE il colesterolo “cattivo”, l’ipertensione, la glicemia alta, l’obesità, grazie ai grassi vegetali, agii antiossidanti e alle fibre di cui è particolarmente ricca, aiutando così a prevenire i problemi cardiovascolari. Vari studi hanno dimostrato l’efficacia del consumo quotidiano di 20 – 25 mandorle per controllare i fattori di predisposizione alle cardiopatie.
AIUTA gli intolleranti al lattosio e i celiaci. Il latte di mandorla è una valida alternativa al latte vaccino o di soia, grazie alla presenza di zuccheri digeribili adatti ad adulti e bambini. La mandorla inoltre, è naturalmente priva di glutine.
SOSTIENE le donne in gravidanza e in menopausa. Previene l’osteoporosi e l’anemia con il suo alto contenuto di calcio e ferro.
POTENZIA gli sportivi.